La numerologia utilizza i numeri come chiavi del comportamento umano. E’ un metodo che si apprende bene, allena le facoltà intuitive a scandagliare le profondità della personalità umana.
Le informazioni contenute nei libri servono ad aprire la mente, quello che conta veramente è l’elaborazione personale, la propria comprensione.
Il consiglio è di non accettare ciecamente le informazioni, ma di formulare un proprio linguaggio per spiegare ciò che si comprende.
I numeri sono sia “buoni” che “cattivi”, nessun numero è superiore ad un altro; tutti i numeri operano in modo differente sulle differenti persone, ciascuno col proprio comportamento e con la propria genetica. Tutti i numeri sono influenzati dall’unicità dell’ambiente in cui si vive, e dall’inconscio collettivo. Ciò che noi possiamo fare è capirli, senza diritto di giudicarli e dividerli in categorie.
La numerologia è un metodo di collegamento tra microcosmo e macrocosmo; la condotta dell’uomo e la sua evoluzione sono influenzati dai corpi celesti.
La numerologia non è una scienza completa, ma una adeguata comprensione del momento giusto per fare una cosa, può fare risparmiare tempo, energia e far evitare mosse sbagliate. Ci offre praticità nelle scelte: momento propizio, relazione migliore, abbigliamento più consono e addirittura l’abitazione più adatta.
Lo studio di questa scienza richiede curiosità ed apertura, può migliorare la memoria, la concentrazione e risvegliare le facoltà intuitive.
Non sono richiesti complessi calcoli, servono tre cose: il giorno di nascita, la data completa di nascita, il valore numerologico del nome e del cognome.
Attenzione però che questa materia non è banale come può apparire a prima vista dopo aver letto qualcosa in merito. Lo studio si ripercuote all’infinito, con i numeri si può giocare ma anche ricercare le continue ed infinite corrispondenze e risposte.
Nel corso della vita siamo sommersi dall’energia dei numeri, spesso li incontriamo con cadenza inquietante. La quotidianità si presenta attraverso simboli che sono messaggi da interpretare, la fretta ci distrae, e la scarsa conoscenza non ci consentono di valutare bene. Con una consapevolezza maggiore potremmo scoprire dati importanti nel nostro quotidiano, dei segni, degli avvertimenti.
Dobbiamo ricordare che lo studio dei numeri ha radici antiche: gli Egiziani, i Maya, nel Libro dei Mutamenti cinese, La Cabbalah, ci hanno lasciato testimonianze sullo studio del mistero delle cifre.
Purtroppo molti frammenti di conoscenza sono andati perduti nei periodi bui nei quali regnavano l’ignoranza e la superstizione. Molti manoscritti importanti sono stati distrutti o sono andati perduti, ma qualcosa è giunto sino a noi, forse per destino o forse perché qualche studioso li ha custoditi.
Pensiamo dunque all’uso dei numeri non come risoluzione di equazioni, ma di poterli sfruttare per venire a capo di problemi esistenziali; per capire meglio noi stessi o le relazioni interpersonali che abbiamo con gli altri.
Oggigiorno abbiamo a disposizione innumerevoli corsi e seminari sulla crescita personale, spesso il surplus di informazioni porta una indigestione intellettuale e psicologica che crea solo confusione.
La numerologia offre una conoscenza diretta del nostro Io interiore, che possiamo sfruttare per comprenderci meglio e prendere una direzione più chiara nella vita.
Pitagora, nato tra il 580 e 570 a.C. svela la meraviglia dei numeri e cercò di liberare la mente umana dalle restrizioni politiche e religiose. Raccolse attorno a sé molti discepoli, l’essenza dei suoi insegnamenti dice” Uomo, conosci te stesso, e conoscerai l’universo e gli dei”.
La numerologia permette di migliorare e comprendere ulteriormente la propria vita; può aiutare nella gestione dei rapporti con le persone, di raggiungere una sicurezza maggiore dal punto di vista emotivo, nel mantenimento di un buono stato di salute fisico e nel vivere con più amore.
Di per sé un numero non significa nulla, ma esso ha una energia vibratoria. I numeri della data di nascita svolgono un ruolo importante nel modellare personalità e destino, indicano anche le nostre potenzialità.
Tuttavia, sta a noi scegliere se sfruttare i talenti o le tendenze negative della personalità. Dipende da noi se accettare o respingere certi aspetti, se farne un buono o cattivo uso. L’attitudine al comando, può essere benevola o dittatoriale, l’acume negli affari può causare avidità, ma anche buona capacità di giudizio e lavoro onesto.
La numerologia ci dice quali sono i nostri pregi e difetti, in modo da poter trarre il massimo dai primi e migliorare e controllare i secondi.
Chi ha la curiosità e la voglia di dare un contributo positivo alla realizzazione delle proprie naturali inclinazioni, si può cimentare in questa disciplina.
Buon lavoro.
Francesco Sanchi
(Un innamorato dei numeri)